La circolare n. 39/E del 1/08/2011 riporta alcuni attesissimi chiarimenti riguardo l’obbligo per i soggetti passivi IVA che vogliano effettuare operazioni intracomunitarie (sia di acquisto, sia di vendita) di iscriversi al “VAT Information Exchange System” (in sigla VIES).
Si tratta, in sintesi, di una banca dati europea dei soggetti IVA consultabile da tutti, necessaria per verificare la veridicità di una partita IVA comunitaria.
Non sarà, infatti, più sufficiente al fine di fatturare operazioni IVA intracomunitarie avere copia dell’attribuzione della partita IVA e/o dell’iscrizione alla CCIAA. Bisognerà sempre verificare l’iscrizione del cliente estero al VIES. Così, analogamente, i fornitori comunitari potranno, in difetto dell’iscrizione, negare l’emissione della fattura intra-ue (senza IVA) ed addebitare l’IVA alla stregua di una transazione con un privato.
Per qualsiasi chiarimento in merito alle operazioni intracomunitarie di iscriversi al VIES il nostro team di avvocati commercialisti a Milano è a tua disposizione. Contattaci!