L’art. 6 del D.L. n. 105 del 23 luglio 2021 ha esteso la proroga delle norme speciali in materia di svolgimento delle assemblee di società ed enti, introdotta dal decreto Cura Italia per il periodo emergenziale.
Nello specifico, le regole vigenti al 31 luglio 2021 (già oggetto di proroga dall’originario 31/12/2020) sono ora prorogate al 31 dicembre 2021.
Con l’avviso di convocazione delle assemblee ordinarie o straordinarie le società sopra indicate possono prevedere, anche in deroga alle diverse disposizioni statutarie, l’espressione del voto in via elettronica o per corrispondenza e l’intervento all’assemblea mediante mezzi di telecomunicazione che garantiscano l’identificazione dei partecipanti, la loro partecipazione e l’esercizio del diritto di voto.
Si noti bene che la legge fa riferimento alla data in cui l’assemblea sarà tenuta e non alla data in cui sarà convocata; quindi, occorre svolgere l’assemblea entro il 31 dicembre 2021 e non semplicemente convocarla entro quella data e poi svolgerla successivamente. Si ricordi, infine, che non è necessario che il Presidente, il segretario o il notaio si trovino nello stesso luogo ed, in particolare per le SRL, che l’espressione del voto può avvenire anche mediante consultazione scritta o per consenso espresso per iscritto.